Le cinque preghiere principali del cristiano cattolico

Il Padre Nostro è la preghiera rivolta a Dio Padre, Uno e Trino, insegnataci da Gesù nel triennio della Rivelazione (Vangelo di Matteo 6, 9,13). Essa è stata lasciata ai posteri per mezzo dei primi apostoli ed è presente nella Sacra Scrittura. È una delle preghiere basilari, fondamentali e di primaria importanza della fede cattolica, espressione diretta della Rivelazione. È la prima nella storia ad esserci stata insegnata, seconda soltanto, a livello cronologico, ai versetti scritturistici che di fatto costituiscono l’Ave Maria.

L’Ave Maria è la preghiera mariana per eccellenza ed anch’essa si annovera tra le preghiere più importanti di tutte a livello universale. Dobbiamo tenercela stretta come se fosse parte integrante di noi, come un organo del nostro corpo senza il quale non potremmo vivere. È la preghiera che dovremmo consumare più di ogni altra alimentando la devozione alla Madre di Dio, colei che ci porta a Gesù. È il saluto attraverso cui passa la storia della Redenzione.

Il Gloria è la preghiera alla Santissima Trinità. Ci permette di pregare il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo: Tre Persone distinte, un’unica sostanza. È una preghiera di lode al Dio Trinitario, è teologia trinitaria, è Scrittura che diviene preghiera, è il gloria rivolto al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. In essa c’è un valore teologico divino. È memoria liturgica.

Il Credo è la preghiera universale che raccoglie al suo interno le verità di fede e i dogmi della Rivelazione. Essa è parte della liturgia sacrificale (la Messa) e ci ricorda le verità in cui crediamo. È il compendio della fede e della dogmatica.

L’Angelo è la preghiera all’angelo custode, creatura di puro spirito creato da Dio, confermato durante la prova originale, durante la quale una parte degli angeli si ribellò. L’angelo è sempre presente dall’inizio della nostra vita fino alla conclusione del cammino terreno. Esso può essere pregato affinché interceda per noi per grazie e favori di ogni genere.


I. Padre Nostro

Padre nostro che sei nei cieli
sia santificato il Tuo nome
venga il Tuo Regno
sia fatta la Tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano
rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori
e non ci indurre in tentazione
ma liberaci dal male
Amen.

II. Ave Maria

Ave, o Maria,
piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.
Santa Maria,
Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte.
Amen.

III. Gloria

Gloria al Padre
al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio,
ora e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.

IV. Credo apostolico

Io credo in Dio, Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo,
Suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
mori e fu sepolto; discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.

V. Angelo

Angelo di Dio,
che sei il mio custode,
illumina,
custodisci,
reggi e governa me,
che ti fui affidato dalla Pietà celeste.
Amen.

Bis – Credo integrale

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
mori e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture, è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria,
per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa,
una santa cattolica e apostolica.
Professo un solo Battesimo
per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.


Un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria, seguita dalla giaculatoria “Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’Inferno, porta in Cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua Misericordia”, costituiscono la prima decina del Santo Rosario. Cinque decine costituiscono una corona del S. Rosario. Vi sono quattro Misteri, uno per ogni Rosario, per quattro corone del Rosario possibili.

Misteri della gioia
(da recitare lunedì e sabato) 

  • L’annuncio dell’Angelo a Maria.
  • La visita di Maria a Elisabetta.
  • La nascita di Gesù a Betlemme.
  • La presentazione di Gesù al Tempio e la purificazione di Maria.
  • Il ritrovamento di Gesù nel Tempio e la disputa coi dottori.

Misteri della luce
(da recitare giovedì)

  • Il battesimo di Gesù nel fiume Giordano.
  • L’auto-rivelazione di Gesù alle nozze di Cana.
  • L’annuncio del Regno di Dio con l’invito alla conversione.
  • La trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor.
  • L’istituzione dell’Eucaristia.

Misteri del dolore
(da recitare martedì e venerdì)

  • L’agonia e l’orazione di Gesù nell’orto degli ulivi. 
  • La flagellazione di Gesù alla colonna.
  • L’incoronazione di spine di Gesù.
  • La salita di Gesù sul monte Calvario.
  • La morte di Gesù in Croce.

Misteri della gloria
(da recitare mercoledì e domenica)

  • La Risurrezione di Gesù.
  • L’Ascensione di Gesù.
  • La discesa dello Spirito Santo sugli apostoli con Maria Santissima nel cenacolo.
  • L’assunzione di Maria al cielo.
  • L’incoronazione di Maria Regina degli Angeli e di tutti i Santi.

Immagazzinate nell’anima le preghiere e i misteri, avrete in voi la materia prima di cui è fatto il S. Rosario. Il Rosario è la preghiera cristocentrica per eccellenza, il dialogo con Dio che più di ogni altro funge da nutrimento per l’anima. Preghiamo il Rosario e facciamolo pregare, testimoniandolo mediante noi stessi.

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