Messaggio
Cari figli! Anche oggi vi invito a vivere con Gesù la vostra nuova vita. Che il Risorto vi doni la forza affinché siate sempre forti nelle prove della vita e fedeli e perseveranti nella preghiera, perché Gesù vi ha salvati con le Sue ferite e con la Sua resurrezione vi ha dato una vita nuova. Pregate, figlioli e non perdete la speranza. Nei vostri cuori ci siano gioia e pace, testimoniate la gioia di essere miei. Io sono con voi e vi amo tutti con il mio amore materno. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Riflessione
Pregate, figlioli e non perdete la speranza.
Ci fu una santa che ricordò quale doveva essere il nostro primo dovere: la preghiera. Maria, nostra madre, ci indica, ci ripete, ci ricorda di pregare e di non perdere la speranza. Talvolta, l’assenza di una è causa dell’altra. Chi smette di pregare sente dentro di sé una graduale perdita di speranza; chi smette di sperare è perché, spesso, ha smesso di pregare. Pregare ogni giorno, una volta al giorno, significa alimentare le fondamenta di roccia della nostra vita; affinché la roccia non diventi sabbia e si sgretoli, ma si mantenga come materiale solido che, via via, pregando, aumenterà in spessore e consistenza.