13 maggio 2017 | Consacrazione della diocesi di Reggio Emilia alla Madonna per il centenario delle apparizioni di Fatima

√premessa
  • ogni diocesi dovrebbe compiere la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria
  • ogni vescovo dovrebbe predisporre la consacrazione della diocesi di appartenenza
  • ognuno dei 7999 comuni d’Italia dovrebbe poter vivere lo stesso dono

Ieri, in data 13 maggio 2017, giorno del centenario delle apparizioni di Fatima, è avvenuta la consacrazione della diocesi di Reggio Emilia alla Madonna. Trattasi della seconda volta che ciò avviene, dopo l’originale consacrazione effettuata il 27 di giugno del 1959 dal vescovo predecessore Beniamino Socche. Ciò significa che è stato compiuto un rinnovo: per la seconda volta, la diocesi è stata ufficialmente affidata al cuore immacolato di Maria e ad essa è stata consacrata. Un atto arbitrale fondamentale affinchè la Madonna possa fare sua la diocesi. E’ stato un evento storico, commuovente, ‘sensista’, affettivo, culturale, squisitamente cattolico. Ed ogni diocesi dovrebbe poter vivere lo stesso. Si — dovrebbe. Perchè consacrazioni analoghe sono piogge di benedizioni celesti cadenti dal cielo, a titolo gratuito e senza che vi sia pegno da pagare.


Il racconto dell’evento

91WNUwy-3yL._SY606_

La consacrazione è stato di fatto un evento storico che ha catalizzato un ampio numero di fedeli da tutta l’area provinciale, regionale e nazionale. Molti i gruppi presenti: gruppi di preghiera, gruppi e ordini secolari, consacrati diocesani, religiosi, famiglie, focolari, parrocchie, diaconi, Unitalsi, laici, autorità di ogni genere, ecclesiali e di Stato. Io c’ero. Partito alle 19.25 circa, arrivato alle 19.55, mi ritrovo a districarmi per almeno un quarto d’ora buono alla ricerca del parcheggio ideale. Giunto sul luogo raggiungo la Basilica della Ghisa, nel centro storico di Reggio Emilia, da cui siamo poi partiti verso le 21 di sera. L’atto della consacrazione è stato preceduto da una bellissima e commovente processione, dove è stata portata la statua della Madonna dalla Ghisa alla Cattedrale (il Duomo di Reggio), mentre facevamo il rosario lungo le vie del centro storico, ognuno con un lumino acceso. La prima parte dell’ave maria veniva recitata da un bambino la cui voce veniva diffusa dagli altoparlanti, mentre il resto della decina veniva recitato in coro da tutti i fedeli presenti. Ad ogni decina seguivano dei bellissimi canti mariani, estremamente suggestivi e celestiali. La processione è stata grandiosa; accanto a noi, ogni negozio giaceva silenzioso al nostro passaggio, inerme dinanzi l’evento e non sono avvenuti episodi anomali di matrice sociale.

Giunti in Cattedrale, proprio dinanzi la porta del Duomo, abbiamo concluso il rosario. Successivamente, il vescovo di Reggio Emilia si è intrattenuto in un lungo discorso conclusivo a cui ha fatto seguito una lunga e bellissima preghiera di consacrazione, dove sono stati affidati alla Madonna ogni genere di problema e ogni tipo di persona, con la conclusione dell’evento sigillato dall’indulgenza plenaria e dalla benedizione solenne conclusiva. Una bellissima processione, una bellissima consacrazione e una bellissima serata mariana in cui il credo cattolico è stato esposto con coraggio e senza vergogna tra le vie scristianizzate del centro storico, che ha assistito quieto e calmo dinanzi il nostro passaggio, una luce nella notte emiliana in questo tempo di tenebra.

il_570xN.852941981_2tjm

Estremamente coraggioso il discorso conclusivo del vescovo proiettato dagli altoparlanti in piazza del Duomo dinanzi la folte schiera di presenti, partecipanti e non; egli ha parlato di come il secolarismo ateo ha procurato enormi danni alla trasmissione della fede e al credo in Dio, parlando poi apertamente dell’esistenza di Satana e del suo operato e dei falsi beni che egli utilizza per trascinare con sé i giovani sulla perdizione eterna, come la lussuria e la droga. Conclusa la consacrazione, ognuno di noi ha potuto gustare l’indulgenza e la benedizione conclusiva. Un ultima cosa che mi sento di dire è che la processione con la statua della Madonna da portare in spalla andrebbe ripetuta più spesso e che non dovremmo attendere questi episodi secolari per metterla in atto. Fosse solo per la mera devozione mariana, una bella processione con rosario andrebbe eseguita più volte. Farebbe senz’altro bene alla collettività cristiana e al popolo laico, ovvero ad ognuno di noi.

Felice quindi che la diocesi sia stata consacrata nuovamente alla Madre di Dio, in questo tempo in cui la Mamma Celeste appare continuamente a Medugorje e in molti altri luoghi del mondo. Felice che sia stata fatta questa bellissima e sentita processione mariana interamente vissuta nel nome del rosario e del canto e che ha permesso a noi credenti di riunirci per la nostra mamma. E felice di esserci stato; quello che ho provato dentro è stata una commozione, una chiara percezione nel cuore della dolcezza materna di Maria. Viva dunque la consacrazione della diocesi e viva la Madonna.

4 pensieri su “13 maggio 2017 | Consacrazione della diocesi di Reggio Emilia alla Madonna per il centenario delle apparizioni di Fatima

    1. Non lo sapevo 🙂
      Già ieri sera mi è dispiaciuto quando ho scoperto che han dato il film-documentario su santa Gemma Galgani al cinema di Reggio tempo addietro ed io me lo son perso…
      Queste cose mi interessano, quindi probabile che la guarderò. Tu la guarderai?

      "Mi piace"

      1. Purtroppo non prendo i canali Mediaset da quando ci fu il passaggio obbligato al digitale terrestre. Tuttavia, cercherò senza dubbio questa fiction su Video Mediaset. Ti ringrazio per la risposta, e soprattutto per i tanti commenti che hai lasciato sul mio blog: sei una risorsa preziosa per i piacevolissimi dibattiti che nascono quando pubblico un nuovo post. 🙂

        Piace a 1 persona

        1. Grazie a te. Quando avrò qualcosa da dire, non mancherò di tornare a commentare. Mi fa piacere avere una discussione con te.
          Ho poi visto la fiction e non mi è piaciuta granché. In quanto a trasposizioni di carattere religioso, han fatto di meglio 🙂

          Piace a 1 persona

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.