Il venerdì è un giorno particolarmente agognato dalle anime presenti in Purgatorio: è in questo giorno, difatti, che recitando una particolare preghiera si può portare vantaggio ad un certo numero di anime la cui purificazione in Purgatorio è in fase di continuità. La preghiera in questione è Ti adoro o Croce Santa.

Codeste anime attendono con ansia e speranza la nostra preghiera. Il beneficio della liberazione è eterno nonchè agognato sopratutto da coloro che si trovano in Purgatorio da più tempo. Venire liberate e portate in Paradiso è ciò che più di ogni altra cosa, logicamente, desiderano, e non potrebbero desiderare altro; tutto questo è possibile per nostra intercessione, dato che solo con le nostre preghiere possono ottenere tale beneficio. Esse possono pregare per noi ma non possono pregare per se stesse.

Va ricordato che in loro suffragio possono essere fatte un numero sconfinato di preghiere tra le più disperate e che possono essere offerte opere di carità, suffragi spirituali e sofferenze di qualsiasi tipo. In aggiunta vi è questa preghiera, deliberata con verifica ecclesiastica e divenuta parte della tradizione popolare della Chiesa Cattolica.

• Come funziona? È molto semplice: anzitutto va recitata di venerdì. Se recitata 50 volte in un qualsiasi venerdì, libera 5 anime. Se recitata 33 volte nel Venerdì Santo, libera 33 anime. Venne confermata dai papi Adriano VI (1459 – 1523), Gregorio XIII (1501 – 1585) e Paolo VI (1897 – 1978).

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